N° 5 Palazzo Pescaroli col
"Portale Sei-Settecentesco"
Il magazzino posto nel
cortile, all'inizio del secolo, fu utilizzato da Del Grosso
Giuseppe (Papòn),
poi dal Cav. Guido Maghenzani per la stagionatura del
formaggio grana (magazziniere era Ferrari Giuseppe, deceduto
in combattimento in Grecia durante la seconda guerra mondiale). Nel
dopoguerra vi operò per alcuni anni Camorali Angelo,
produttore di vini nostrani in bottiglia (Lambrusco, Fortana).
Al primo piano
abitarono, tra gli altri, le famiglie:
Oddi Mario
(Bacén)- Zucchi
Lea col padre calzolaio
(al Sgnurén)
Al n.7prima della
ristrutturazione, vi era l'ingresso principale della
Prevostura, ora spostato in via XX settembre. Vi abitò anche
il Maestro Bocchia Mario, emerito oboista e insegnante di
musica, con la moglie, le figlie ed il figlio Angelo.
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