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Le case di San Secondo Notizie sulle case la gente della borgata,durante il XX secolodesunte da: "Quaderni sansecondini" Via Giacomo Pattini (partigiano 1928-1945) - ex Borgo Guardoli - Bureg di Minèn Cuore del quartiere popolare antistante la rocca, era un paese nel paese, fu sempre abitato da diverse famiglie, quasi sempre con numerosa prole. Le case fatiscenti che si affacciavano su questi borghi selciati malamente con sassi di fiume, avevano uno stretto cortile al loro interno chiamato: Fusetà. in questo cortiletto si svolgeva parte della vita domestica, si poteva parlare col vicino senza uscire di casa, a volte ne si condividevano i problemi e questo ha lasciato una impronta di socialità e mutuo soccorso nelle famiglie che hanno abitato questo quartiere. Ricordiamo: i Boselli, i Brambilla con Paolo e Andrea, la Livia che esercitava la pranoterapia, la famiglia dell'imbianchino Radames Rossi, Ghironi Gino, i carrettieri Pelagatti, con Bruno, Il muratore Mangora Antonio (Tugnon) e i figli: Carlo, Mariano,Angelo, Giuseppe, Francesco, Antenore, Falerio, Assunta,Antonina, Teresa, Il Falegname Pezzarossa Florindo, coi figli Lino,Giovanni, Giuseppe, Renato, Valter, Lodovico, Il pescivendolo Delgrosso Enrico con la moglie Pasqualina ed i figli Pietro, Giacomo e Silvana, i Pattini (Capèlo) con Antenore (1929-1990), Linda, Lina, Tino, Anna, Maghenzani Odoardo ( ) coi figli Giovanni, Oreste, Linda,Angela, Cesira, Pina, Alberta, Germana , Teresa.
LE FOSSETTE NEGLI ANNI '30
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